Lorenzo Tosco

Urologo

ESPERIENZA PROFESSIONALE

  • UZ Leuven

    Leuven (BE)

  • Institut Jules Bordet

    Bruxelles (BE)

  • Hôpital Erasme

    Bruxelles (BE)

  • Humanitas University

    Milano/Torino (IT)

TITOLI

  • ERUS Robotic Curriculum

    Certificate of Excellence in robotic assisted radical prostatectomy

    European Association of Urology (EAU)

  • Dottorato di ricerca in Scienze Biomediche, Cancer School

    Leuven, 2017

  • Abilitazione scientifica a Professore in Urologia

    (MUR)

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

POSIZIONI & MEMBERSHIP

  • Membro attivo del Consiglio di Amministrazione dell'SBU (Société Belge d'Urologie)

    Responsabile dei rapporti con BeGUS (Belgian Genito-Urinary School) e BVU (Belgische Vereniging voor Urologie).

  • Membro dell'Associazione dei Medici Italiani in Belgio (AMIB)

COMPETENZE PRINCIPALI

  • Italiano, Francese, Inglese e Neerlandese

  • Interventi di chirurgia urologica con l’ausilio del robot chirurgico. L’ausilio mininvasivo di questo strumento diminuisce il rischio di trasfusioni e garantisce una ripresa postoperatoria rapida

  • Ablazione/resezione della componente ostruttiva della prostata per mezzo di strumenti endoscopici mininvasivi senza l’ausilio della chirurgia classica

  • Frammentazione laser o balistica e rimozione dei calcoli renali o ureterali con strumenti endoscopici miniaturizzati senza l’ausilio della chirurgia classica

  • Resezione dei polipi vescicali nel contesto del tumore di vescica, frammentazione di calcoli vescicali per mezzo di strumenti endoscopici mininvasivi senza l’ausilio della chirurgia classica

  • Trattamento dell’incontinenza da sforzo per mezzo di una banderella sotto-uretrale per sostenere l’uretra e diminuire o eliminare l’incontinenza da sforzo

  • Sterilizzazione maschile in anestesia locale

  • Circoncisione, cura de l’idrocele, varicocele, resezione cisti del’’epididimo o spermatocele etc.

  • La gestione del tumore avanzato, metastatico della prostata è complessa e richiede conoscenze oncologiche e farmacologiche specifiche in un contesto multidisciplinare

PRINCIPALI SEGNI E SINTOMI

IN UROLOGIA

Eccessiva frequenza ad urinare

Risvegli notturni per urinare

Urgenza ad urinare

Perdita involontaria delle urine

Dolore, bruciore ad urinare

Dolore al fianco

Deficit dell’erezione

Eiaculazione precoce

PSA in aumento

Flusso urinario indebolito

Gocciolamento urinario

Sangue nelle urine

Sangue nello sperma

PRINCIPALI PATOLOGIE

  • La prostata, col trascorrere del tempo, può aumentare di dimensioni e conformazione. Tale cambiamento può provocare dei disturbi ad urinare che possono diventare progressivamente invalidanti e possono indebolire la vescica. L'urologo può valutare lo stato della prostata e trattare il problema, se necessario, con terapie farmacologiche od eventualmente con un intervento endoscopico.

  • Il cancro della prostata è il tumore maligno più frequente nel maschio ed il terzo per mortalità. La rara presenza di sintomi rende importante una valutazione del PSA da parte di uno specialista in urologia. I pazienti con familiarità di primo grado per tumore di prostata meritano particolare attenzione ed una valutazione precoce e periodica.

  • Il tumore della vescica è una malattia da prendere in seria considerazione. Deve essere sospettata in particolare quando vediamo sangue nelle urine. Una volta identificato, bisogna fare una biopsia della lesione. In funzione dell’esito dell’esame microscopico, può essere necessario semplicemente fare dei controlli periodici, procedere ad instillazioni di farmaci nella vescica o ricorrere a trattamenti più invasivi.

  • I tumori renali sono spesso incidentali e raramente danno sintomi in fase iniziale. L’importanza di non sottovalutare segni come il sangue nelle urine o i dolori addominali è essenziale per la diagnosi precoce. L’urologo è lo specialista che si occupa della presa in carico nelle fasi precoci della malattia eventualmente con la chirurgia.

  • I calcoli delle vie urinarie si formano inizialmente nel rene ma possono migrare nelle vie urinarie provocando dolore, sanguinamento, infezioni o disfunzione renale. Quando indicato, il trattamento può prevedere la rimozione dei calcoli per mezzo di strumenti miniaturizzati e controlli periodici per prevenire ed intervenire sulle recidive.

  • L’incontinenza urinaria può essere associata agli sforzi fisici e/o all’urgenza ad urinare. L’inquadramento urologico è essenziale per poter trovare il miglior trattamento che sia farmacologico o chirurgico a seconda dei casi.

  • Il deficit dell’erezione è una patologia potenzialmente invalidante e con possibili conseguenze psicologiche importanti. Un’attenta valutazione urologica del quadro endocrinologico, fisico e dei fattori di rischio è alla base della soluzione del problema. La terapia può prevedere l’assunzione di farmaci specifici, un sostegno psicologico ed eventualmente una terapia chirurgica.